MERCANTIA

Se si volesse definire Mercantia per quello che è in senso strettissimo, lo si dovrebbe inquadrare con un freddo “Festival internazionale del teatro di strada di Certaldo”.

Si, questo è quello che è sulla carta, ma viverlo è completamente un’altra cosa.

Stiamo parlando di una manifestazione che si svolge in tutto il centro di Certaldo ma che ha il suo culmine nella parte alta, quella medievale.

Una manifestazione che ha passato recentemente i trenta anni di vita ed è arrivata ad essere forse l’evento del genere più conosciuto e atteso della Toscana grazie alle 25000 presenze che ogni anno riesce a richiamare durante i cinque giorni in cui si svolge.

L’atmosfera, gia magica del borgo antico a mattoncini rossi, è esaltata dal vortice di colori, di persone, profumi e voci. Varcare le porte di accesso a Certaldo Alto nei giorni di Mercantia equivale ad entrare in una vera e propria isola che non c’è popolata di incredibili artisti ognuno spettacolare ed originale nel presentare il suo numero. Un turbine di emozioni esaltate dalla storia e dalle caratteristiche del contesto in cui si svolgono.

Ad ogni angolo un artista, per ogni spettacolo una sorpresa. Il più bello dei teatri che ospita la più grande fra le rappresentazioni composta da tanti atti quanti sono gli artisti che si esibiscono.

E di artisti se ne esisbiscono molti e di tantissime tipologie: acrobati, attori, giocolieri, mangiafuoco, equilibristi, cantanti, clown, musicisti, cantastorie per grandi e piccini.

Ma Mercantia è anche artigianato, di quello bello, quello che si fonde con l’opera d’arte. Le vie del borgo medievali e quelle principali del centro del paese sono piene di banchetti di ogni genere con produzioni rigorosamente fatte a mano e di qualità.

Mercantia è cibo, e degustazioni, con tutte le speciali proposte delle attività del posto che pescano dal gustoso repertorio enogastronomico strettamente locale.

In fondo è facile capire cos’è Mercantia, che cos’è davvero Mercantia: basta esserci.